Molto spesso ai tatuatori vengono poste delle domande particolari e spesso ambigue. Una di queste è sicuramente quella relativa al come schiarire un tatuaggio. Questa richiesta è infatti piuttosto generica e può racchiudere due risposte diverse a seconda di ciò che si intende con il termine schiarire.
Esistono infatti due opzioni: il cliente può intendere quanto tempo ci mette o come fa il tatuaggio a perdere quella tonalità nera così intensa che compare i giorni subito successivi al tattoo. Oppure ci si sta interrogando sul come fare a schiarire un tatuaggio per poi dopo effettuare una procedura di cover up.
Quando si schiarisce un tattoo appena fatto?
Se state cercando di capire come schiarire un tatuaggio, ossia come renderlo meno evidente e un po’ più “vissuto”, molto probabilmente vi state interrogando in merito ad un tattoo appena fatto. Quando uscite dallo studio del tatuatore infatti il disegno ha un colore molto acceso e brillante che può risultare quasi posticcio. In tal caso, il tatuaggio si schiarirà da solo aspettando il tempo necessario alla guarigione. Generalmente in un tempo medio di circa 28 giorni, la pelle si rigenera completamente e il colore del tattoo si attenua di circa il 20%.
Come schiarire un tatuaggio per un cover up
Chi invece sta cercando informazioni su come schiarire un tatuaggio per poi procedere ad una copertura del disegno con un nuovo tattoo necessita di informazioni più specifiche. Per schiarire un tatuaggio e renderlo meno visibile per poter poi procedere con il cover up occorrono infatti delle sedute al laser. Si usa praticamente la stessa procedura relativa alla rimozione del tattoo, solo che occorrono meno sedute perché invece di doverlo cancellare del tutto, bisogna solo distruggere alcune particelle di inchiostro e renderlo quindi più semplice da coprire.
Come abbiamo visto quindi la risposta alla domanda, apparentemente semplice, relativa al come schiarire un tatuaggio si presta a svariate soluzioni!
