Da cosa dipende la scelta di tatuarsi o meno? Qual è il motivo per cui bisogna fare o non fare un tatuaggio? Non esiste un vademecum da sfogliare prima di prendere appuntamento dal tatuatore. Chiaro è però che non dovreste fare un tatuaggio se non siete convinti o se sentite dentro di voi che la motivazione che vi muove a compiere questo passo non nasce da voi. Un tatuaggio (teoricamente) è per sempre. Diventa un vostro simbolo, un segno distintivo che vi accompagna e che vi ricorderà momenti, persone ed emozioni. Per questo motivo non dovreste fare un tatuaggio se avete la sensazione che ve ne potreste pentire.
Fare un tatuaggio solo per seguire una moda del momento, ad esempio, potrebbe non essere una buona idea. Oppure decidere di farsi tatuare solo perché lo fanno tutti probabilmente non sarà la cosa migliore per voi e dopo poco tempo cercherete online il miglior studio di chirurgia estetica per la rimozione del tattoo.
I problemi fisici per cui è meglio non tatuarsi
Per quanto riguarda invece le controindicazioni mediche per cui è sconsigliato sottoporsi ad un tatuaggio vi consigliamo sempre di rivolgervi al vostro medico o al vostro tatuatore, ma generalmente in presenza di:
- gravidanza
- epilessia
- difetti di coagulazione
- malattie croniche
- allergie particolari
- assunzione di particolari farmaci
sarebbe meglio non farsi tatuare. Chiaramente, lo ribadiamo, nessuno se non il vostro medico che conosce la vostra anamnesi potrà darvi risposta migliore quindi chiedete un consulto direttamente ai professionisti.
In linea generale comunque, come abbiamo visto, che al di là di particolari condizioni mediche, l’unica motivo per cui non dovreste fare un tatuaggio è che non siete convinti voi. Ascoltate il vostro desiderio e il vostro io, vedrete che così facendo non potrete sbagliare!