Avete un tatuaggio fatto male che non potete più vedere? Ecco come fare a trasformarlo, coprirlo oppure cancellarlo e rimuoverlo definitivamente
Un errore di gioventù. Oppure una scelta incosciente. Può capitare che sulla cresta di una serata divertente in vacanza con gli amici si torni a casa con un tatuaggio fatto male sulla pelle. Ma può anche succedere che per via della scarsa professionalità di un tatuatore, il risultato del disegno che avete scelto non sia per niente uguale all’originale. Insomma: guardando al vostro tatuaggio finito un brivido vi ha percorso la schiena all’idea di doverlo avere per sempre addosso.
Cosa fare in caso di tatuaggi fatti male allora? Esistono delle soluzioni per uscire da questa situazione o almeno migliorarla?
Come sistemare un tattoo venuto male
La prima cosa da fare se volete sistemare un tatuaggio fatto male è quella di rivolgervi al vostro tatuatore di fiducia. E se non lo avete, è tempo di trovarne uno! Con la sua professionalità e “l’occhio clinico” potrà dirvi se è possibile fare qualcosa per il vostro tattoo. Le opzioni sono svariate, ma la più quotata è sicuramente il cover-up. Si tratta di una procedura di copertura del tatuaggio fatto male con un altro nettamente più bello e realizzato in modo professionale. Preparatevi però perché se il tattoo da coprire è grosso, il cover-up lo sarà ancora di più proprio perché deve camuffare al meglio quello sottostante.
In alternativa, se il tatuaggio non è proprio orribile, ma è solo disegnato male, la mano esperta di un tatuatore professionista potrebbe essere in grado di correggere il disegno iniziale. Magari, per fare un esempio, nel caso di un fiore realizzato in modo pessimo, si potrebbero colorare i petali originali e aggiungere una corolla intorno per camuffare il tattoo iniziale venuto male.
Rimuovere un tatuaggio fatto male
Se la situazione è invece terribile e il tatuaggio venuto male non sembra avere una possibile risoluzione resta solo una chance: cancellarlo. Sia chiaro, non è una procedura semplice, né economica o rapida. Anzi. Per rimuovere un tattoo ci vogliono delle sedute di laser, piuttosto dispendiose e obbligatoriamente realizzate da un istituto professionale.
Insomma, se avete un tatuaggio fatto male non disperate perché qualche soluzione per porre rimedio c’è e solo il vostro tatuatore di fiducia potrà dirvi cosa fare per recuperare al “danno”!
Tatuarsi un’araba fenice è una scelta amatissima da tutti coloro che hanno chiuso un periodo difficile della loro vita, ma non solo. Questo animale mitologico nasconde tanti altri significati tutti da scoprire.
So disegnare, quindi posso tatuare. Frenate i cavalli aspiranti tatuatori perché la strada è molto più lunga di quanto possiate immaginare! Avere una buona mano e saper utilizzare una matita o dei pennelli è completamente diverso rispetto ad avere ottime capacità nel maneggiare la famigerata macchinetta per i tatuaggi. Per quello ci vuole molta esperienza e non è una cosa tanto semplice! Ma non solo, per imparare a tatuare e iniziare a muovere i primi passi lungo questa strada, c’è bisogno di studiare tanto!
Vediamo allora insieme come iniziare a tatuare se volete trasformare la vostra passione in un mestiere e, soprattutto, farlo da professionisti.
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